Troppi problemi e poca energia? Ecco un buon modo per uscirne!

Ti è mai capitato nella vita di sentirti stanca, svuotata e di aver pensato: “Vorrei solo scomparire!”? Una frase che sottintende il desiderio di trovare un po’ di silenzio, di pace: smetterla di dar retta agli altri, di preoccuparti e occuparti di mille problemi tutti insieme.

Magari hai esclamato: “Sono alla frutta!”… quando in realtà sei al “dolce”, visto come ti senti.

Sono periodi in cui, se ti chiedono cosa vuoi, non lo sai… perché non hai la forza né la voglia di pensare alla risposta.
Se pensi “Cosa voglio?”, la testa inizia a girare, i pensieri si affollano nella mente e non trovi le parole per spiegare a chi ami il groviglio che c’è.

Alla domanda – “Come posso aiutarti?” – ti senti peggio, perché non lo sai o non hai voglia di suggerire la risposta.
Vorresti soltanto che ci pensasse qualcun altro a farti stare bene: che risolvesse i tuoi problemi, che si prendesse cura di te, facendoti tornare il sorriso.

Senti di aver bisogno di aiuto, da sola non ce la fai, perché ti mancano le energie: sei scarica!
E i problemi si risolvono quando si è lucidi, riposati e pieni di energia.

“Oddio, Coach! Allora sono depressa?”.

Non è detto.
Magari sei “semplicemente” sfinita e quindi tutto diventa estremamente pesante.
Magari si sono sommati vecchi e nuovi problemi, rendendoti le giornate soffocanti.
Magari hai accumulato stress e tensioni, senza riuscire a scaricarle.
Magari è molto tempo che non ti dedichi una pausa per fare ciò che ami.

“Quindi cosa devo fare?”.

PRENDITI CURA DI TE!

Sì, certo, Coach! E tutti i miei problemi chi li risolve?”.

Lo farai tu, quando ti sarai ricaricata.
Significa che devi recuperare sonno, energie, lucidità, motivazione. Solo così tornerai a vedere il sereno.

“Già, Coach, ma se non riesco a decidere nemmeno cosa voglio fare… Come faccio a occuparmi di me?”.

Innanzitutto, non aspettarti di ricevere l’aiuto che ti serve (a meno che tu non decida di rivolgerti ad un professionista): i familiari e gli amici sono fantastici, ma mancano degli strumenti necessari per darti concretamente una mano.

Fai così: dividi un foglio di carta in 3 colonne.
Sulla prima colonna scrivi (con la penna) tutto ciò che ti occupa la mente (cioè i problemi che ti tolgono serenità).
Sulla seconda colonna, invece, scrivi che cosa puoi fare concretamente per risolverli.
Nella terza colonna scrivi quando te ne occuperai e, in una scala da 0 a 10, quanto pensi di riuscire a spuntare quella voce in elenco.
Se la tua valutazione è 5, significa che la soluzione che hai trovato non va bene per te, perciò trova un’altra soluzione.

Poi numera il tuo elenco di “problemi” (prima colonna) e affrontalo sulla base delle priorità (dal problema più pesante a quello meno) oppure in base alle tue energie (se ne hai poche, parti dal problema più semplice).

Il passo più difficile è uscire dalla “palude”!
Decidere di muoversi, anche a piccoli passi, senza la pretesa di risolvere tutto e subito.
Datti un tempo!

Se poi hai la possibilità di rivolgerti ad un Coach, meglio!
Ti affiancherà nella costruzione degli step necessari a uscire dal tuo stallo, ti sorreggerà quando sarai stanca e ti ascolterà quando avrai bisogno di “scaricare” i tuoi pensieri e dare forma a quel groviglio.
Un prezioso alleato che ti permetterà di risolvere più velocemente i tuoi problemi per tornare a guardare la vita a colori.